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Indice

Statuto

Costituzione - Sede - Scopi

Art. 1 – E’ costituita , ai sensi della legge 7 dicembre 2000 n° 383, una libera Associazione di
Promozione Sociale fra Partigiani ,ex-Combattenti, ex-Prigionieri , Patrioti, Reduci dalla Guerra di
Liberazione e dalla Deportazione, denominata Unione Autonoma Partigiani Sardi (UAPS.);
Essa prosegue formalmente ed idealmente l’UAPS che fu fondata in Cagliari il 25 Gennaio 1960.

Art. 2 – Possono far parte dell’Unione quali soci i Partigiani, i Prigionieri di Guerra , i Patrioti, i
Combattenti ed i Reduci dalla Guerra e dalla Deportazione nei paesi dove ciò è avvenuto ,e che
sono stati riconosciuti tali dalle vigenti leggi, ed accettino il presente Statuto; Sonno ammessi, altresì, all’UAPS. in qualità di soci ordinari Tutti i Cittadini, senza distinzione di sesso, razza , lingua , religione, opinioni politiche e condizioni personali e sociali e che dichiarino di condividere gli scopi ed i fini dell’Unione ed intendano svolgere attività in essa.

Art. 3 – L’UAPS. è una associazione apartitica ed ha sede legale in Viale Regina Margherita 9 a Cagliari. Il cambiamento della sede non comporta modifica dello Statuto ; 

Art. 4 – L’Associazione nasce ai fini di svolgere attività di utilità sociale a favore degli associati o di terzi senza finalità di lucro e nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati; E’ fatto divieto di ripartire tra gli associati ,anche in forma indiretta, eventuali proventi dell’attività. 
E’ fatto obbligo di reinvestire l’eventuale avanzo di gestione a favore di attività Istituzionali e Statutarie previste dal presente Statuto;

Art. 5 – L’UAPS. può costituire dei propri Circoli o Sezioni in più centri della Regione, anche a
carattere provinciale ,senza alcuna autonomia giuridica e finanziaria;

Art. 6 – Scopi dell’Unione sono:

  1. Salvaguardare lo spirito della Resistenza valorizzandone il Patrimonio Morale, mantenendo fede agli ideali di Indipendenza, di Libertà, di Democrazia, di Giustizia e di Civiltà propugnati nella lotta di Liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo;
  2. Commemorare i Caduti per la lotta di Liberazione ed onorarne la Memoria e prestando opera di assistenza morale e materiale ai loro congiunti e familiari;
  3. Conservare in modo documentato anche attraverso i moderni mezzi di comunicazione multimediale le Testimonianze delle persone che sono state protagoniste di importanti avvenimenti insieme alle Immagini dei luoghi e dei tempi dove esse hanno operato ;

Attività

Art 7

A. Lo Svolgimento e potenziamento di tutte le attività di Carattere Assistenziale utili e necessarie
alla tutela degli interessi dei soci, offrendo loro un supporto sul piano informativo e di ascolto
ed avendo riguardo alle numerose problematiche ed esigenze dettate dal loro vivere quotidiano, in
linea con quel Senso Civico che bene si sposa con i valori propri dell’Unione e con la capacità di
comprendere e di agire nel pieno rispetto dei Diritti e dei Doveri reciproci che tutti abbiamo nei
confronti dello Stato e della Comunità dei Cittadini e delle Persone;

B. La Promozione e lo svolgimento in modo continuativo di una Attività di Ricerca e di
elaborazione culturale documentata e fruibile ,volta all’ampliamento delle conoscenze e realizzata
attraverso seminari ,gruppi di studio, corsi, concorsi ,manifestazioni, attribuzioni di borse di studio
ai più giovani che svolgano attività programmate di diffusione culturale e di ricerche storiche anche
mediante collegamenti con altre Associazioni affini ed alle Istituzioni Pubbliche e Private;

C. La Formulazione di Progetti, nell’ambito della Educazione dei Giovani, dello Sviluppo del
capitale umano e della Ricerca e della Formazione nel campo della Promozione Sociale , del
Volontariato e del Terzo Settore; Essi possono essere presentati alla Unione Europea ,allo Stato, alle Regioni, agli Enti locali, alla Fondazioni economiche, sociali ,culturali, sia pubbliche che private,
anche in collaborazione con docenti della scuola di ogni ordine e grado e con le Istituzioni
Scolastiche ed altre Associazioni Culturali e di Promozione Sociale, anche in posizioni di
partenariato con esse;

D. Il Sostegno alla Educazione Permanente degli adulti ed al diritto alla cultura per tutto l’arco della
vita, coinvolgendo giovani ed anziani, sia come discenti che come docenti , utilizzandone
pienamente l’esperienza e la preparazione professionale e mettendo in essere tutti gli strumenti per una piena socializzazione dei livelli culturali più avanzati; 

E. La Progettazione di iniziative per favorire l’Interscambio tra le diverse generazioni mettendo
insieme l’Esperienza degli anziani , la Voglia di cambiare dei Giovani e la loro Fantasia creativa;
F. L’Organizzazione di Eventi di natura culturale, sia nella fase della promozione che della
gestione , con iniziative teatrali , musicali , pubblicazione e presentazione di libri , riviste, giornali,
ecc.;

G. La Promozione di iniziative tese alla fruizione ,da parte dei cittadini, dei beni culturali ed
ambientali, con attività ricreative, turistiche, sportive anche attraverso gare, feste, gite, viaggi ed
escursioni, organizzando conferenze , corsi, mostre, cineforum ed ogni altro supporto Multimediale
che tenda ad affermare i valori ed i vantaggi della vita comunitaria.

Soci

Art. 8 –  L’Associazione si compone di soci fondatori e ordinari. Hanno la qualifica di soci
fondatori coloro che sono intervenuti nella Costituzione dell’Associazione. Sono soci ordinari tutti
coloro che sono stati ammessi e dichiarati tali dalla Giunta Esecutiva e che posseggano i requisiti
previsti dal presente Statuto;

Art.9 – Tutti gli associati hanno diritto ed anche il dovere alla effettiva e non temporanea
partecipazione alla vita associativa in tutte le sue fasi col diritto di voto attivo e passivo nelle
assemblee e nell’ elezione di tutte le cariche previste nel presente statuto; 

Art.10 – L’esercizio delle cariche sociali nell’Associazione non costituisce in alcun modo un
rapporto di lavoro con l’Associazione medesima; 

Art. 11 – Ammissione ed esclusione dei soci
Le domande di ammissione dei soci devono essere presentate alla Giunta Esecutiva, la quale ha la
facoltà di respingerle unicamente per serie ragioni di carattere morale o, comunque, contrastanti con gli interessi e le finalità dell’Unione . Il numero dei soci è illimitato; Per la iscrizione sono necessari oltre l’approvazione da parte della Giunta Esecutiva, l’adesione ai principi di socialità, solidarietà, umanità e partecipazione che sono alla base dell’Associazione, nonché la disponibilità a svolgere gratuitamente una attività compatibile con le proprie possibilità e capacità in favore degli altri associati o di altri soggetti;

I soci possono essere esclusi per i seguenti motivi:

  1. In caso di recesso o rifiuto a rinnovare l’iscrizione ;
  2. Quando arrechino danni morali o materiali alla Associazione;
  3. Quando non ottemperino alle disposizioni statutarie o assumano comportamenti o atteggiamenti palesemente contrari ai principi ed ai valori perseguiti dall’Associazione;
  4. Per assenze continuate e senza alcuna giustificazione , alle riunioni degli organi statutari;
  5. La morosità nel pagamento del contributo non fa venire meno la qualità di socio ma ne sospende l’esercizio di voto nelle riunioni assembleari;

Organi dell'Unione

Art. 12 – Sono Organi dell’UAPS:
A – L’Assemblea Regionale Ordinaria formata da tutti i soci in regola col tesseramento ed il  versamento della quota sociale;
L’Assemblea può anche essere Straordinaria, nei casi di cui all’art. 14;
B – Il Comitato Direttivo Regionale;
C – Il Comitato Esecutivo Regionale, formato dalla Giunta Esecutiva e da membri del Direttivo
fino al massimo di 21. Esso affronta e decide sui temi urgenti e rilevanti;
D – La Giunta Esecutiva Regionale: Essa risulta formata dal Presidente, dal Vice-Presidente, dal Tesoriere e dal Segretario;
E – Il Collegio dei Sindaci Revisori dei Conti;

Art. 13 – L’Assemblea Regionale Ordinaria si tiene ogni anno ed ha i seguenti compiti :
A – Elezione del Comitato Direttivo Regionale ;
B – Elezione ,del Collegio dei Revisori dei Conti ;
C – Approvazione del Bilancio Consuntivo e Preventivo Annuale ;
D – Elaborazione dell’indirizzo generale e delle attività associative ed istituzionali;
E’ ammesso il voto per delega scritta nella persona di un altro socio;
L’Assemblea è convocata dalla giunta Esecutiva con dieci giorni di preavviso ed è valida, in
prima convocazione, purché il numero dei partecipanti e delle deleghe scritte superi la metà dei
membri. In seconda convocazione è valida qualunque sia il numero dei presenti;

Art.14 – L’Assemblea Regionale Straordinaria si riunisce per i seguenti compiti:
A – Modifica dello statuto;
B – Scioglimento dell’Associazione;
L’Assemblea è convocata dalla Giunta Esecutiva almeno dieci giorni prima della data della riunione ed è validamente costituita con la presenza dei 3\4 dei soci e può deliberare validamente con la maggioranza assoluta dei voti;

Art. 15 – Il Comitato Direttivo è composto da 15 a 41 soci e dura in carica tre anni;
Per decadenza o dimissioni possono essere cooptati , su proposta della Giunta Esecutiva,
altri soci , la cui ratifica deve essere votata dalla prima riunione dell’Assemblea ordinaria;

Art. 16 – Il Comitato Direttivo si riunisce, su decisione della Giunta Esecutiva, almeno due
volte all’anno in sessione ordinaria ed in sessione straordinaria qualora un quinto dei membri ne
faccia richiesta motivata . E’ convocato dal Presidente almeno 10 giorni prima della riunione. Per
necessità, può avvenire anche a mezzo fax, telegramma o posta elettronica , 48 ore prima;

Art. 17 – Il Comitato Direttivo dell’Unione si riunisce validamente in prima convocazione con
la presenza di metà più uno dei componenti ed in seconda convocazione qualunque sia il
numero dei componenti presenti , purché in quantità dispari;

Art. 18 – Il Comitato Direttivo della Unione ha Potere Deliberativo in materia di:
A – Elezione, al proprio interno , del Presidente , del Vice-Presidente, del Tesoriere e del Segretario, i quali, insieme, formano la Giunta Esecutiva Regionale;
B – Elezione del Comitato Esecutivo Regionale;
C – Il Comitato Direttivo ha tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione fatta
eccezione per quelli demandati dalla legge o dal presente statuto al Presidente , al Vice-
Presidente, al Tesoriere o al Segretario ;
F – La Predisposizione dei progetti per l’attuazione degli indirizzi di politica associativa
approvati dall’Assemblea degli associati;
G – La Esecuzione delle delibere dell’Assemblea, la realizzazione delle linee di politica
associativa di volta in volta indicate dalla stessa;
H – La Promozione di convegni su temi specifici;
I – L’Accettazione di lasciti, eredità, legati e donazioni nonché l’acquisto e la vendita
di beni immobili;
L – La Variazione, ove giudicata necessaria e\o opportuna, tra i capitoli di spesa del
bilancio preventivo già approvato dall’Assemblea , nel rispetto della somma
complessiva delle uscite ovvero la variazione per nuove e maggiori spese compensate
però da nuove e maggiori entrate;
M – La Predisposizione della Relazione illustrativa delle attività svolte dalla Associazione
da presentare poi all’Assemblea per l’approvazione ;
N – La Elaborazione di criteri di sistemi operativi e di mezzi di comunicazione volti alla
promozione ed allo sviluppo delle attività ;
O – L’Acquisto di beni e servizi nei limiti di spesa fissati dal bilancio preventivo;
P – La Scelta delle persone che dovranno prestare eventualmente la loro opera in favore della
Associazione con rapporto di lavoro subordinato o autonomo e\o la risoluzione del
medesimo nel rispetto della legge 383|2000 e le sue successive modificazioni ;
Q – La Decisione di agire in giudizio, di transigere o di rinunciare alle azioni, di
compromettere in arbitri ,anche amichevoli e di nominare avvocati e consulenti;
R – Il conferimento di eventuali incarichi di consulenza e di prestazioni professionali
tanto a titolo gratuito che oneroso;
S – La Mancata partecipazione ,per tre volte consecutive, alle sedute del Comitato e senza
un giustificato motivo da parte di un componente del medesimo ne determina la decadenza
dall’organismo medesimo ;
T – Al verificarsi delle ipotesi di decadenza il Comitato Direttivo può effettuare delle
cooptazioni di altri soci che debbono essere ratificate nella prima riunione assembleare;

Art.19 – Il Comitato Esecutivo ,che dura in carica tre anni .Esso si riunisce tutte le volte che la
Giunta Esecutiva lo ritenga opportuno per l’assunzione di decisioni su problemi urgenti e rilevanti;

Art. 20 – La Giunta Esecutiva che dura in carica tre anni e può essere rieletta;
La Giunta si riunisce almeno una volta ogni due mesi e delibera a maggioranza. Essa provvede
all’esecuzione delle deliberazioni del Consiglio Direttivo, assume le decisioni d’urgenza, cura
l’esercizio finanziario dell’Unione, decide in merito all’ammissione dei soci, propone al
Consiglio Direttivo le sanzioni disciplinari nei confronti dei soci responsabili di comportamenti
antistatutari. Contro le deliberazioni della Giunta è ammesso ricorso al Consiglio Direttivo;

Art. 21– Il Presidente ha la responsabilità legale e sociale dell’Unione. Dietro delibera della G.E,
al Presidente ,con firma sia congiunta che disgiunta col Tesoriere , spetta la firma per tutte
le operazioni presso banche , casse di risparmio o altri istituti di credito , tesorerie o uffici
postali dove siano versate le somme ed i valori a disposizione della UAPS , con facoltà
di incassare e rilasciare quietanze per qualsiasi credito o rimessa di pertinenza sociale e aprire ,
chiudere conti o modificare le condizioni del contratto bancario;

Art.22 – Il Vice-presidente sostituisce il presidente in caso di assenza o di legittimo impedimento;

Art.23 – Il Tesoriere provvede alle spese da pagarsi ed alla riscossione delle entrate e conserva
i libri sociali contabili dell’Unione .

Art.24 – Il Segretario redige i verbali delle riunioni e li firma col Presidente della Riunione;

Art.25 – Il Collegio dei Sindaci è composto da almeno 3 membri effettivi e 2 supplenti eletti dalla
Assemblea Ordinaria , anche fra non soci dell’Unione, e si riunisce periodicamente per esaminare e controllare la gestione contabile ed amministrativa dell’UAPS;
Il Collegio dei Sindaci Revisori deposita il Bilancio entro tre mesi dalla chiusura
dell’Esercizio Finanziario coincidente con la fine dell’anno solare;
Esso riferisce al Consiglio Direttivo per i provvedimenti del caso, in merito ad eventuali
irregolarità riscontrate. I componenti del Collegio restano in carica tre anni;

Art 26 – Tutti gli incarichi elettivi possono protrarsi normalmente per non più di due mandati;
Gli incarichi, per essere prorogati oltre i due mandati , necessitano di una delibera chiara e
particolarmente motivata da parte dell’Assemblea Ordinaria

Risorse economiche

Art. 27 – Il Patrimonio dell’UAPS. è costituito da contributi associativi, da donazioni di privati e da
contributi pubblici e privati ,eredità e legati ,contributi dell’Unione Europea ed altri organismi
internazionali ,entrate derivate da servizi convenzionati , erogazioni liberali degli associati o di terzi, entrate derivate da iniziative promozionali finalizzate al proprio finanziamento, quali feste e
sottoscrizioni anche a premi, altre entrate compatibili con le finalità sociali proprie dell’Associazionismo di Promozione sociale;
L’Associazione è tenuta per il periodo di tempo prescritto dalla normativa vigente alla
conservazione dei documenti con la indicazione delle Entrate pervenute e Pagamenti effettuati;

Rendiconto economico

Art .28 – L’Esercizio Sociale va dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno.
Il rendiconto economico finanziario viene predisposto dal Consiglio Direttivo e viene depositato presso la sede dell’Associazione almeno 20 giorni prima dell’Assemblea e può essere consultato da ogni associato. L’assemblea di approvazione del rendiconto economico consuntivo deve avvenire entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale; L’eventuale avanzo di gestione deve essere destinato ad Attività sociali Istituzionali e Statutarie;

Scioglimento

Art. 29 – Per deliberare lo scioglimento dell’associazione e la devoluzione del patrimonio occorre
il voto favorevole di almeno i tre quarti degli associati convocati in assemblea straordinaria, che delibera anche sulla destinazione del patrimonio che residua ; L’assemblea che delibera lo scioglimento nomina un liquidatore. La devoluzione del patrimonio sarà effettuata con finalità di pubblica utilità a favore di Associazioni di Promozione Sociale con finalità similari;

Controversie

Art. 30 – Le Controversie che dovessero insorgere tra l’Associazione e gli associati, tra l’Associazione e soggetti esterni, pubblici o privati, ovvero tra gli associati medesimi, saranno devolute ad un Collegio Arbitrale composto da arbitri che giudicheranno ex bono ed aequo come amichevoli compositori e senza formalità di procedura;

Art. 31 – In caso di perdurante disaccordo tra le parti e nei casi di dubbia interpretazione dello Statuto si fa riferimento al Codice Civile e si può ricorrere al tribunale civile di Cagliari.